mercoledì, novembre 08, 2006
Il ritorno
Avevo dormito neanche due ore al lavoro perchè avevo chattato con il mio Amore fino alle 5:30 del mattino in merito ai ruoli comportamentali da adottare nel club privè. Devastante.
Sono arrivato a casa per le 10.30, mi sono confezionato una sigaretta e, vedendo il mio Amore dormire angelicamente nel letto, mi sono messo in silenzio a leggere un pò di cose su internet e a cercare di migliorare il blog. Precisa come un orologio svizzero, il mio Amore si è alzato alle 11:00, l'ho sentita "zampettare" verso il bagno e, per non spaventarla più di tanto, con tono normale ho detto: "Buongioooorno Amore" e l'ho seguita verso il bagno.
Eccola, è in piedi davanti allo specchio, coperta solo da uno slip che funge da supporto per l'assorbente: siamo ai giorni finali delle mestruazioni.
La cingo da dietro e, cercando di recarle meno freddo possibile, la bacio sul collo.
Mi dirigo verso la camera da letto.
Farfugliando il mio amore mi domanda perchè non l'avessi svegliata.
Beh, almeno uno "poteva" dormire un pò di più, quindi...
Entra anche Lei nel letto, ha già capito che non farà colazione.
Infatti incomincio a stringere con la mano ogni centrimetro delle sue cosce, questo riscalderà sia la mia mano, sia noi.
La mano scivola sulle sue mutande, le "tamburello" la patata, a volte piano a volte forte.
Ormai il mio cazzo è duro.
Le sfilo le mutande e la porto sopra di me: potrò baciarla e col cazzo duro sfregare sul clitoride. Pochi minuti dopo, agevolato dagli umori copiosi di Lei, la penetro.
Entro a tratti, 4 affondate dopo non avevo altri centimetri di carne da inserire.
Il mio Amore ha cominciato a cavalcarmi, prima piano, baciandomi lentamente, facendo strusciare il clitoride su di me, poi la cavalcata si è fatta più furiosa, aveva alzato la schiena per inglobare anche gli ultimi centimetri di carne. Le mie dita giocavano col suo buco del culo.
Avevo il cazzo così duro che sentivo la sua vagina pulsare intorno a me.
Mi stavo rendendo conto che a breve avrebbe avuto un orgasmo, non potevo concederglielo: volevo il suo culo.
Mi sono sottratto dal suo corpo e le sono sgusciato tra le gambe, l'eccitazione era tanta.
Ho incominciato a leccarle il buco del culo, cercando di lubrificarlo al meglio, alternavo copiose salivazioni a profonde slinguate.
Era arrivato il momento, le appoggio la cappella e lo faccio scorrere in lei.
Sento sussulti, sia nella voce che nel corpo, le chiedo affondando dolcemente se ne voleva altro; al suo sì, le ho ficcato tutto il cazzo in culo ed ho incominciato a stantuffare, stando attento ad affondare completamente in lei.
Mentre Lei veniva copiosamente, io continuavo a sfondargli il culo allegramente.
Qualche minuto dopo, che alla mia Lei saranno sembrati secoli, le venivo copiosamente sulla schiena. Ci siamo baciati ed abbracciati, ma avevo il cazzo ancora molto duro ed io ero ancora voglioso di carne. Mi sono messo le sue gambe sulle spalle ed ho incominciato a scoparla nuovamente, violentemente. Il letto cigolava ed i suoi respiri strozzati riempivano la stanza.
Dopo averla stantuffata a dovere me la sono portata a smorza candela, ma il gioco è durato poco.
I copiosi umori della figa impedivano di sentire "qualcosa", cosicchè le ho ripreso il culo. Inutili le scuse di "aver già dato" da parte del mio Amore: ero già dentro. Ho incominciato una nuova cavalcata, quando mi viene una delle mie "malsane" idee: fare entrare "Blob" nella nostra scopata. Blob è uno dei nostri ultimi giochi comprati su un sexyshop online, consiste in un plug di 16 cm con pompetta per "gonfiarlo"(come ben si può vedere dalla foto). Mentre le sfondavo il culo ho avvicinato Blob alla sua figa. Lei mi scoraggiava nell'impresa alludendo che era "troppo", io, non curante della dritta e conoscendo bene i limiti della mia Signora, le ho appoggiato Blob sulla figa, per vedere di nascosto l'effetto che fà. Nel giro di pochi minuti, Blog ha incominciato ad aiutare la mia Signora a sentirsi più piena, piano piano si è infilato in Lei, regalandole un'ottima doppia penetrazione.
La pompetta era vicino alla sua mano, ma era troppo in trance per focalizzare. Ne ho preso il controllo io. Ad ogni pompata un sussulto. Uno, Due, Sgonfia. Uno, Due, Tre, Sgonfia. Uno, Due, Tre, Quattro, Cinque, Sgonfia. E via a ricominciare. Un altro suo orgasmo si è palesato. La sua richiesta di togliere Blob fu accettata, avevo giocato abbastanza. Continuai a scoparla nel culo fino a venire, per poi rimanere abbracciati nel letto. Buongiorno amore.
Sono arrivato a casa per le 10.30, mi sono confezionato una sigaretta e, vedendo il mio Amore dormire angelicamente nel letto, mi sono messo in silenzio a leggere un pò di cose su internet e a cercare di migliorare il blog. Precisa come un orologio svizzero, il mio Amore si è alzato alle 11:00, l'ho sentita "zampettare" verso il bagno e, per non spaventarla più di tanto, con tono normale ho detto: "Buongioooorno Amore" e l'ho seguita verso il bagno.
Eccola, è in piedi davanti allo specchio, coperta solo da uno slip che funge da supporto per l'assorbente: siamo ai giorni finali delle mestruazioni.
La cingo da dietro e, cercando di recarle meno freddo possibile, la bacio sul collo.
Mi dirigo verso la camera da letto.
Farfugliando il mio amore mi domanda perchè non l'avessi svegliata.
Beh, almeno uno "poteva" dormire un pò di più, quindi...
Entra anche Lei nel letto, ha già capito che non farà colazione.
Infatti incomincio a stringere con la mano ogni centrimetro delle sue cosce, questo riscalderà sia la mia mano, sia noi.
La mano scivola sulle sue mutande, le "tamburello" la patata, a volte piano a volte forte.
Ormai il mio cazzo è duro.
Le sfilo le mutande e la porto sopra di me: potrò baciarla e col cazzo duro sfregare sul clitoride. Pochi minuti dopo, agevolato dagli umori copiosi di Lei, la penetro.
Entro a tratti, 4 affondate dopo non avevo altri centimetri di carne da inserire.
Il mio Amore ha cominciato a cavalcarmi, prima piano, baciandomi lentamente, facendo strusciare il clitoride su di me, poi la cavalcata si è fatta più furiosa, aveva alzato la schiena per inglobare anche gli ultimi centimetri di carne. Le mie dita giocavano col suo buco del culo.
Avevo il cazzo così duro che sentivo la sua vagina pulsare intorno a me.
Mi stavo rendendo conto che a breve avrebbe avuto un orgasmo, non potevo concederglielo: volevo il suo culo.
Mi sono sottratto dal suo corpo e le sono sgusciato tra le gambe, l'eccitazione era tanta.
Ho incominciato a leccarle il buco del culo, cercando di lubrificarlo al meglio, alternavo copiose salivazioni a profonde slinguate.
Era arrivato il momento, le appoggio la cappella e lo faccio scorrere in lei.
Sento sussulti, sia nella voce che nel corpo, le chiedo affondando dolcemente se ne voleva altro; al suo sì, le ho ficcato tutto il cazzo in culo ed ho incominciato a stantuffare, stando attento ad affondare completamente in lei.
Mentre Lei veniva copiosamente, io continuavo a sfondargli il culo allegramente.
Qualche minuto dopo, che alla mia Lei saranno sembrati secoli, le venivo copiosamente sulla schiena. Ci siamo baciati ed abbracciati, ma avevo il cazzo ancora molto duro ed io ero ancora voglioso di carne. Mi sono messo le sue gambe sulle spalle ed ho incominciato a scoparla nuovamente, violentemente. Il letto cigolava ed i suoi respiri strozzati riempivano la stanza.
Dopo averla stantuffata a dovere me la sono portata a smorza candela, ma il gioco è durato poco.
I copiosi umori della figa impedivano di sentire "qualcosa", cosicchè le ho ripreso il culo. Inutili le scuse di "aver già dato" da parte del mio Amore: ero già dentro. Ho incominciato una nuova cavalcata, quando mi viene una delle mie "malsane" idee: fare entrare "Blob" nella nostra scopata. Blob è uno dei nostri ultimi giochi comprati su un sexyshop online, consiste in un plug di 16 cm con pompetta per "gonfiarlo"(come ben si può vedere dalla foto). Mentre le sfondavo il culo ho avvicinato Blob alla sua figa. Lei mi scoraggiava nell'impresa alludendo che era "troppo", io, non curante della dritta e conoscendo bene i limiti della mia Signora, le ho appoggiato Blob sulla figa, per vedere di nascosto l'effetto che fà. Nel giro di pochi minuti, Blog ha incominciato ad aiutare la mia Signora a sentirsi più piena, piano piano si è infilato in Lei, regalandole un'ottima doppia penetrazione.
La pompetta era vicino alla sua mano, ma era troppo in trance per focalizzare. Ne ho preso il controllo io. Ad ogni pompata un sussulto. Uno, Due, Sgonfia. Uno, Due, Tre, Sgonfia. Uno, Due, Tre, Quattro, Cinque, Sgonfia. E via a ricominciare. Un altro suo orgasmo si è palesato. La sua richiesta di togliere Blob fu accettata, avevo giocato abbastanza. Continuai a scoparla nel culo fino a venire, per poi rimanere abbracciati nel letto. Buongiorno amore.